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07/08/2023
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Le Sezioni A.N.A.I > Italia > Nord > Torino
Attività della Sezione di Torino


Il 18 settembre 2010, presso un tipico ristorante di Novaretto, ridente località della Val di Susa, nel corso di un fraterno simposio, il socio Ten. Col. Luigi Dello Monaco ha consegnato al Cap. Magg. Giovanni Barra il diploma di Pioniere del Volante ed una artistica pergamena contenente una poesia in endecasillabi composta dal Capo Gruppo di Orbassano, Comm. Ghigo, nella quale viene narrata la cronaca della carriera militare e civile dell'Autiere Giovanni Barra, grande costruttore prima di carri agricoli e poi di carrozzerie per autocarri.
Erano presenti numerosi Autieri ed amici di Torino e delle valli limitrofe oltre al Delegato Regionale Comm. Gianni Maini ed al Capo Gruppo della Val di Susa, Cav. U. Pierino Quirico.
Dopo i rituali auguri al festeggiato, il Delegato Regionale ed i vari Capi Gruppo hanno illustrato i programmi futuri legati alle manifestazioni per ricordare Torino, prima capitale d'Italia.


Il giorno 11 settembre 2010, presso un noto ristorante tipico piemontese di Villar Dora, amena località della Val di Susa, ai piedi delle Alpi Cozie, gli Autieri della Val di Susa e di Torino hanno festeggiato l'88° compleanno del Capo gruppo, Cav. U. Pierino Quirico. Il socio Ten. Col. Luigi Dello Monaco ha tenuto una breve prolusione unitamente al Delegato Regionale Comm. Gianni Maini ed al Consigliere Comm. Luigi Ghigo, augurando ogni bene e tanti anni di salute e prosperità. Agli auguri si sono uniti tutti gli Autieri del Piemonte che ben conoscono il Cav. U. Quirico quale uomo probo che ha combattuto su tutti i fronti dell'ultima guerra e che si prodiga costantemente in favore dell'Associazione e dei suoi iscritti. Rinnoviamo in questa sede al Cav. U. Pierino Quirico gli auguri di ogni bene e cento di questi giorni.

I LUOGHI NATALI DI SAN GIOVANNI BOSCO

In una bellissima giornata autunnale, il 29 novembre 2009 i soci della Sezione e loro familiari, insieme agli amici del ''Forno Operaio Agricolo'' di Orbassano, hanno potuto trascorrere qualche ora insieme anche al fine del tradizionale scambio di auguri per le festività di fine anno. La mattinata è stata dedicata a visitare i luoghi natali di San Giovanni Bosco, fondatore dei Salesiani, siti nel comune di Castelnuovo, frazione Monaldo. Quì si può visitare la casa dove trascorse la sua giovinezza (era nato il 16 agosto 1815), oltre ad altri edifici che ripercorrono la vita del Santo e musei che ricordano la vita contadina dell'800.Durante la S. Messa nella Chiesa Superiore, presente la Bandiera della Sezione ANAI, fieramente portata dall'Alfiere Autiere Luca Macor, il Ten. Col. Dellomonaco con la lettura della Preghiera dell'Autiere, ha ricordato i Caduti in tutte le guerre, senza dimenticare gli episodi recenti che hanno colpito le nostre FF.AA. con particolare riferimento agli Autieri Caduti. In un noto ristorante di Moncucco Torinese, sede storica della Società di Mutuo Soccorso fra operai agricoli, in un palazzo settecentesco ed in una atmosfera di sana e familiare allegria, testimonianza del clima di grande affiatamento e solidarietà che regna fra i soci della Sezione, i partecipanti hanno potuto assaggiare le squisitezze gastronomiche monferrine, accompagnate da vini del territorio. Al termine, il Presidente Comm. Gianni Maini ha relazionato i presenti - tra i quali anche il Capogruppo di Susa, Cav. U. Pierino Quirico ed il Capogruppo di Orbassano, Comm. Luigi Ghigo - sull'andamento della Sezione e sui propositi futuri ottenendo la viva approvazione dell'Assemblea. Successivamente è stato consegnato dal Gen. Vittorio Ghiotto e dal Col. Sergio Lucchetti l'attestato di Pioniere del Volante al Cap. Magg. Giovanni Barra. I partecipanti si sono pioi trasferiti in una nota Azienda vitivinicola in Cinzano per la degustazione di prodotti naturali e tipici del Monferrato, dove i brindisi bene auguranti per un felice e prospero 2010 hanno concluso la giornata. di Comm. Gianni Maini


Le celebrazioni del 93° anniversario delle Battaglie degli Altopiani sono iniziate il 22 maggio 2009 presso la Caserma ''M. Ceccaroni'' di Rivoli, ove, alla presenza del Com.te Col. Santamaria e dello schieramento del 1° RE.MA., è stata deposta una corona d'alloro al monuumento ai Caduti. Il Col. Santamaria ed il Presidente della Sezione, Comm. Gianni Maini, hanno ricordato le gesta degli Autieri nel corso degli anni a partire dalla Battaglia degli Altopiani e l'attività oggi svolta dagli Autieri nelle missioni internazionali alle quali partecipa l'Italia.

Il Presidente Maini ha messo in evidenza la collaborazione fra militari in servizio ed in congedo che porta ad un sempre maggiore sostegno alla Forza Armata inserita nel contesto civile. Da parte di un gruppo di specialisti è stato offerto al pubblico un'interessante esercitazione

con intervento tecnico su alcuni automezzi cui sono stati sostituiti in brevissimo tempo motore ed altre parti, mettendoli in grado di riprendere la marcia; è stata anche montata una cucina di pronto intervento con a latere un centinaio di posti tavola sia per militari che per momenti di emergenza. La manifestazione si è conclusa con un rinfresco nel parco della Caserma sotto tende a chalet appositamente montate. Il 26 maggio 2009, presso la Scuola di Applicazione e Istituto di Studi Militari dell'Esercito, è stata celebrata la S. Messa, conclusasi con la recita della Preghiera dell'Autiere. Alla presenza del Com.te della Scuola, Gen C. A. Maggi, del Com.te dei Corsi, Ten. Col. Dellomonaco, degli Ufficiali del Corpo Insegnanti e del reparto degli Ufficiali Allievi si è proceduto alla deposizione di una corona d'alloro al monumento ai Caduti situato nel cortile d'onore. Un ''vin d'honneur'' presso il Circolo Ufficiali della Scuola ha concluso l'incontro, offrendo la possibilità agli Autieri in armi ed in congedo di piacevoli scambi di ricordi ed esperienze. Alle manifestazioni hanno partecipato, in rappresentanza dell'ANAI, oltre al Comm. Maini, il Cav. U. Michelangelo Capello, V.Presidente della Sezione, il Consigliere Comm. Luigi Ghiho, l'alfiere con bandiera, Autiere Luca Macor, l'Autiere Mario Berna e numerosi Autieri e loro familiari provenienti anche dalle regioni limitrofe.

        

 

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