Ivo. Un fascista, un
padre, un uomo
Ivo
Silingardi è, senza troppi giri di parole, un fascista. Lo è durante la
sanguinosa campagna di Grecia nella seconda guerra mondiale, lo rimane dopo l’otto
settembre 1943, quando, provato nel corpo e nello spirito, accetterà di entrare
nei quadri amministrativi della Repubblica di Salò. Lo è, infine, quando dopo
la guerra tenta di far valere i suoi meriti di soldato in un Paese che lo
rigetta e gli volta le spalle, non sempre per nobili motivi.
Sono
gli occhi del figlio Francesco che rileggono e rivivono queste vicende, narrate
nei minimi dettagli con una prosa vivace e intima, che riflette uno spirito
libero da condizionamenti ideologici.
Questo
non è un libro per nostalgici. È, piuttosto, un libro carico di
nostalgia.
Perché
la forza che muove queste pagine, e che le rende a tratti commoventi, è il
desiderio dell’Autore di restituire dignità e memoria non a un ideale perduto,
ma a un uomo: suo padre.
Formato:
21x15
Pagine: 192