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Gli Autieri: un corpo al nostro servizio
5° ANNO DI COSTITUZIONE DEL GRUPPO DI MEDE LOMELLINA
Grande festa a Mede per i 5 anni di vita del gruppo locale degli Autieri d'Italia. Nato nel 2004 grazie alla volontà di pochi si è inserito velocemente nel variegato panorama del Volontariato medese, dimostrando autorevolezza e fattività in ogni occasione che ne motivi la presenza. La piazza di Mede intitolata agli Autieri d'Italia dall'Amministrazione Comunale in occasione del 5° anniversario di costituzione del Gruppo di Mede della Sezione di Abbiategrasso.Cinque anni non sono molti in termini temporali ma, nella evanescenza di tante proposte dellasocietà attuale dove tutto può nascere e morire nel giro di
poco tempo, sono un bel traguardo. La longevità è figlia dei valori che accomunano le persone, in particolare coloro che sentono la necessità di essere partecipi di un qualcosa non solo come spettatori. Naturalmente lo stimolo deve sempre venire da qualcuno un pò più motivato che, a Mede, si chiama Angelo BELLONI, il capogruppo tenace nel portare avanti il suo compito.
Gli autieri, al pari delle altre Associazioni d'Arma, portano avanti i valori dell'unità nazionale che rischiano di affondare sotto i colpi demolitori di tutti coloro che propugnano la perdita di Italianità a favore di principi più generali che non esistono perchè non costituiscono nessun motivo di storia comune. Inoltre si pongono come ideale tra le Forze Armate e la società civile facendola sentire più vicina ai nostri soldati, specie nelle pericolose missioni all'estero dove recentemente si è pagato un altro tributo di sangue. In questo contesto si pone il meraviglioso Tricolore che ha addobbato strade e finestre garrendo al vento come ad onorare gli Autieri in congedo ed in servizio giunti a Mede. In tanti si sono ritrovati per festeggiare l'anniversario con la gioia di ricontrarsi insieme, di rendere un riverente omaggio a chi non è più tra noi. Nella bella riccorrenza l'Amministrazione Comunale ha ritenuto di
intitolare agli Autieri d'Italia una piazza, nei pressi della stazione ferroviaria, a ricordo e perenne memoria dei soldati che, in guerra ed in pace, hanno sacrificato la loro vita. La cronaca della manifestazione inizia con il raduno delle delegazioni ANAI, dei rappresentanti di vari gruppi, dei militari in servizio ed in congedo, delle autorità civili di Mede e paesi limitrofi. Il Generale degli Alpini Abbiati ha fatto da gran cerimoniere, dimostrando ancora una volta di non aver bisogno del microfono per farsi sentire. Dopo il taglio del nastro, ad opera dell'assessore Silvia Calvi e del Sindaco Guardamagna, lo scoprimento e la benedizione della targa ''Piazzetta Autieri d'Italia'', hanno parlato il capogruppo Belloni, che ha letto anche il telegramma di vivo compiacimento del Presidente Nazionale ANAI, Ten. Gen. De Luca, il Col. Lo Iacono, comandante di 3° CERIMANT di Milano, il Sindaco Guardamagna che ha rimarcato l'importanza di avere associazioni che lavorano al servizio degli altri ed il Gen. Cucuzzella che si è detto orgoglioso dell'iniziativa del Gruppo di Mede. Il corteo si è poi recato al locale cimitero per un omaggio al monumento agli Autieri ed alla tomba della Medaglia d'Oro Gen. Magnani, fulgido esempio di coerenza (prigioniero per 11 anni) e di virtù militari. Fiori sono stati deposti sulla tomba degli Autieri Villa e Serva. Successivamente il corteo è sfilato per le vie cittadine fino al monumento ai Caduti, recentemente oltraggiato da stupidi vandali: una dimostrazione ulteriore del ruolo educativo che possono avere le associazioni d'arma verso chi non conosce il significato della parola ''ideale''. Non sono mancati momenti emozionanti al suono dell'Inno nazionale. I partecipanti alla cerimonia hanno molto apprezzato la visita alla mostra ''Mede memoria: '39 - '45 quattro passi nella storia'', esposizione di uniformi e modellini militari con la ricostruzione di ambienti della seconda guerra mondiale con mezzi dell'epoca e figuranti molto preparati vestiti con divise militari di diverse nazioni. La mostra è stata organizzata dal gruppo storico ''Normandie 44'' di Pinerolo. Dopo la S. Messa, durante la quale il parroco, Don Bertoglio, ha sottolineato l'importanza di ricordare l'orrore della guerra per aspirare ad un futuro migliore anche attraverso l'impegno di associazioni quali l'ANAI, si è svolto l'incontro conviviale presso l'oratorio don Bosco: via libera ai ricordi di fronte ad un buon bicchiere di vino, ai giochi, con una ricca lotteria, ed infine i saluti, con la certezza di ritrovarsi presto. Alla celebrazione del 5° anniversario del Gruppo hanno partecipato le Sezioni di Abbiategrasso, Oltrepo Pavese, Vigevano, Lecco, Franciacorta, Como, con il Delegato Regionale Comm. Riva, Milano, Novara, Seregno, Bergamo, Modena, Reggio Emilia; le Associazioni d'Arma Alpini Domo, Alpini Mede, Bersaglieri Mortara-Mede, Carabinieri in congedo Sartirana, Vigili del Fuoco Mede, Croce Rossa Mede, A.V.I.S. Mede, Corpo Militare della C.R.I., Volontari Civici di Mede, Protezione Civile di Mede; il Col. Lo Iacono, direttore del 3° CERIMANT di Milano, il Col. Greco del Reparto Mezzi Corazzati di Lenta, il T. Col. Zaccone della Brigata alpina Taurinense, il Gen. Abbiati, il C.te Stazione CC Lgt. Napoli, il C.te della Polizia Urbana Tosello. Tra le autorità civili erano presenti il Sindaco di Mede Guardamagna, il Vicesindaco Autieri Leva, l'assessore alla cultura Calvi, la Giunta Comunale di Mede, i Sindaci di Corvino S. Quirico, Valle Lomellina, Torre Beretti e l'assessore regionale Demartini.
