pre-bellica.Il 15 maggio 1916 il Maresciallo austriaco Conrad, mise in campo questa “spedizione punitiva” con l’obiettivo di invadere la pianura veneta. Il Generale Cadorna, obbligato ad inviare un rinforzo, trovò nell’impiego degli autocarri un mezzo adatto e celere per lo spostamento di un ingente numero di truppe da dislocare dall’armata dell’Isonzo a quella degli Altipiani. A seguito di questa decisione del Generale Cadorna, il 19 maggio le unità automobilistiche delle varie armate diedero origine al primo grandioso impiego di automezzi. Tanti furono gli episodi di ardimento e sacrificio degli Autieri, come quello di portare i loro mezzi fino alle prime linee, sotto il tiro delle mitragliatrici e delle artiglierie nemiche. In soli 4 giorni 1.000 autocarri trasportarono circa 120.000 uomini e molti materiali, grazie all’instancabile attività, prontezza, disciplina e resistenza fisica degli Autieri che, in colonna, percorsero al giorno anche più di 250 km. Il Centenario dei primi grandi trasporti automobilistici militari coincide con l’importante Raduno Interregionale degli Autieri d’Italia (A.N.A.I.) e 1° Raduno ASSOARMA svolto in Provincia di Pavia che avrà luogo a S. Maria della Versa (PV) nei giorni 11 e 12 giugno 2016. Esso coinvolge tutte le Armi e i Corpi delle Forze Armate che gli automobilisti militari hanno avuto l'onore di trasportare durante questi ."primi" cento anni di vita.