del Centro Regionale Trapianti Lazio, che con dovizia di particolari, etici e medici, ha saputo catturare l'attenzione dei presenti, illustrando le attività del coordinamento per la donazione di organi. Abbiamo anche parlato dei bambini, quelli delle scuole di Aprilia che hanno partecipato al concorso letterario “Massimo Di Legge”,, quei piccoli che nei loro temi hanno scritto di Esercito e soldati, e che con la loro semplicità hanno riferito che il Soldato non è quello con un fucile in mano che fa le guerre, ma quello che costruisce scuole ed ospedali nei paesi dove mancano anche le penne per scrivere.. Il Colonnello Michele Gallo, dell'Ispettorato Infrastrutture ha trattenuto a stento le emozioni, perchè come coordinatore dei relatori, ha più volte menzionato i Colleghi Caduti... e solo i Militari forse capiscono, il filo che ci lega tutti a questi drammi, vissuti ogni volta come ci fosse ognuno di noi... perchè i genitori di Massimo Di Legge, in quel momento rappresentavano tutti i genitori che hanno perso un figlio.. Il Maresciallo Nicola Rizzo, Presidente della locale UNSI, che coordina l'intera organizzazione dell'evento, sostenuto da soci e colleghi, ha illustrato il fitto programma di impegni delle due giornate, la partecipazione delle vecchie glorie del calcio di Roma e Lazio, l'ASD Esercito, i personaggi di “Amici”, di Maria De Filippi, la musica di Enrico Capuano e Dunia Molina, con la loro “Tammurriata Rock”, il saggio di arti marziali, le ginnaste di Aprilia, lo stand della sezione ANAI del Raggruppamento Logistico Centrale, dove Massimo era in servizio prima di partire per la missione in Afganistan, la presenza del Centro Regionale Trapianti, dove potranno