- Anai-it

07/08/2023
Vai ai contenuti

Menu principale:

Le Sezioni A.N.A.I > Italia > Nord > Valdobbiadene
Valdobbiadene - CENNI STORICI

Ridente località collocata sulla sx. del Piave, fra Vidor e Segusino, deve forse il suo toponimo al fatto di essere posta fra i due rami in cui un tempo si divideva il fiume. L'antropizzazione del territorio è molto antica e risale a circa 40.000 anni fa, alla cultura Musteriana. Il sito, popolato sin dai tempi preistorici, si svilippò in epoca romana, come testimoniano i ritrovamenti archeologici e la sua collocazione sul tracciato Opitergium - Tridentum, e successivamente in età medioevale. I Trevigiani ebbero, salvo brevi periodi, la giurisdizione civile di Valdobbiadene mentre quella spirituale appartenne alla Diocesi di Padova. Intorno al 1118 il territorio era infeudato da numerosi feudatari e vassalli minori dalle cui residenze presero il nome diverse famiglie nobiliari trevigiane. Valdobbiadene nel 1330 fu occupata e saccheggiata da Rizzardo di Portobuffolè e successivamente fu governata dai veronesi Della Scala. Quando tutto il Trevigiano finì sotto la dominazione veneziana anche Valdobbiadene passò sotto la Serenissima e ne seguì le sorti. Sia il governo napoleonico sia quello austriaco non furono popolari in questa plaga. Nel 1866 il territorio fu annesso al Regno d'Italia. Valdobbiadene ebbe le maggiori traversie nella Prima Guerra Mondiale durante l'occupazione austo-tedesca dopo la disfatta di Caporetto. Il paese non fu evacuato in tempo e notevoli furono i danni agli edifici, agli archivi e al patrimonio artistico causati dai pesanti bombardamenti. Per evitare le offese belliche la popolazione venne fatta sfollare e andò profuga nel Vittoriese e nel Friulano. Nel dopoguerra con il ritorno e la ricostruzione si sviluppò l'antica tradizione vitivinicola, in particolare del Prosecco e del Cartizze, sino a rendere oggi Valdobbiadene vera e propria patria dello spumante italiano. Nel secolo scorso Valdobbiadene era noto per l'importante sviluppo dell'industria serica e della confezione di calze; attualmente il settore si è andato specializzando nella produzione di articoli di corsetteria. Tra i personaggi illustri di questa terra sono da citare: San Venanzio Fortunato, Vescovo di Poitiers, celebre innografo e poeta della tarda latinità, l'Abate Angeloantonio Fabbro (nato nel 1711) docente di materie giuridiche e bibliotecario dell'Università di Padova, il medico Renato Arrigoni (nato nel 1781) esponente della cultura trevigiana e veneta, autore della prima storia a stampa di Valdobbiadene (1834), l'Abate Giovanni Follador (nato nel 1785) insigne matematico e fisico, Ugo Angelo Cannello (nato nel 1848) celebre letterato. E' probabilmente leggenda la nascita in Valdobbiadene di Papa Benedetto XI.


     
 

Torna ai contenuti | Torna al menu