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Il 19 dicembre 2010 si è svolta la tradizionale riunione conviviale degli Autieri.
L'occasione è stata propizia non solo per scambiarsi gli auguri ma anche per rinsaldare i vincoli di amicizia e fraternità alla base degli scopi dell'Associazione.
Durante la riunione il Presidente Maccario ha letto l'augurio inviato dal Presidente Nazionale Ten. Gen. De Luca e salutato i presenti: tra loro, ospite d'onore, il Direttore della Motorizzazione di Rovigo Ing. Germano Zotto, che ha fatto un interessante intervento esemplificativo riguardante il nuovo Codice della Strada, particolarmente apprezzato da tutti i presenti.
San Cristoforo ... in bicicletta nel Delta del Po
Il 25 luglio 2010 la Sezione ha organizzato la festa sezionale in concomitanza con la celebrazione della ricorrenza del Santo Patrono degli Autieri, San Cristoforo, proponendo ai soci una ''gita in bicicletta nel Delta del Po''. Tra gli ospiti è da segnalare la gradita partecipazione del Com.te della Stazione dei Carabinieri di Taglio di Po, M.llo Giuseppe Attisani, dell'Assesore alle Politiche sociali ed ai Tributi della città di Porto Viro, Sig. Nicola Marinelli e del Vicario Diocesano, Don Alfonso Boscolo. Nella mattinata si è svolta la cerimonia dell'Alzabandiera con il prezioso ausilio della tromba suonata magistralmente dall'Assessore Marinelli. Ha avuto poi inizio la ''biciclettata'' che si è sviluppata nella Sacca di Scardovari passando per il suggestivo ponte di barche di Santa Giulia. Il tempo ha accompagnato i presenti con il bel sole, una piacevolissima brezza ed assenza di afa. Dopo aver toccato l'Oasi di Cà di Mello, passand per Casella, i partecipanti sono tornati a Gorino Sullam, dove erano attesi per la celebrazione della S. Messa, da Don Alfonso Boscolo, che dalla sua Parrocchia della Madonna della Navicella di Sottomarina di Chioggia (Venezia), ha voluto essere presente per officiare la funziona religiosa. Durante la celebrazione, Don Alfonso ha proceduto a benedire le immagini di San Cristoforo, il Crocefisso e la corona d'alloro in ricordo dei Caduti. Prima del termine è stata letta, dal Presidente Giuseppe Maccario, la Preghiera dell'Autiere. E' seguita poi la deposizione della corona commemorativa per tutti i Caduti, alla presenza delle Bandiere delle Sezioni di Porto Viro e di Vicenza. Il pranzo sociale si è svolto presso l'Ostello ''Rifugio Parco del Delta del Po''. Nell'occasione, da parte di Don Alfonso in nome e per conto della Sezione di Porto Viro ''Eroi Autieri di Nassiriya'' è stato donato al Presidente Maccario il Crocefisso precedentemente benedetto. Don Alfonso, con toccanti parole, nel consegnarlo, ha rammentato ad un commosso Maccario, che ''dopo ogni difficoltà vi è la Luce''.
Su iniziativa del Presidente Prof. Giuseppe Maccario, le Associazioni Combattentistiche e d'Arma del Delta del Po, da Adria al mare, fanno un salto di qualità e ricercano l'unità operativa. ''L'idea - dice Maccario - è stata di creare un'informale associazione tra le Associazioni Combattentistiche e d'Arma del Basso Polesine, con lo scopo fondamentale di avere una unità operativa ed una solidarietà tra le varie Associazioni, e quindi avere anche maggiori possibilità di incidere presso i vari enti''. Si è, pertanto, tenuta una riunione dei rappresentanti deltini ''al fine di poter dare maggior unità ai valori ed ai principi che tali Associazioni rispettano''. Il protocollo stipulato sancisce che le Associazioni si diano reciproca solidarietà per ogni genere di iniziativa e cerchino di sviluppare le attività che possono mettere in risalto valori che siano d'esempio per i più giovani. Le Associazioni, inoltre, cercheranno di dotarsi di una sede sociale comune. L'intesa è stata sottoscritta dalle Associazioni Autieri, Lagunari, Fanti, Carabinieri, Bersaglieri, Alpini e ANCR Porto Tolle.
Visita all'Arsenale Militare di La Spezia
Allo scopo di consolidare i rapporti con le altre Armi e Forze Armate per migliorare la conoscenza degli associati, la Sezione ha concordato una visita all'Arsenale Militare di La Spezia il 29 giugno 2010.Partenza all'alba per raggiungere La Spezia nell'orario previsto con sosta al casello autostradale di Rovigo, dove gli Autieri erano attesi dal Presidente della Sezione di Padova, Col. Santarelli. Giunti alla Porta Ospedale dell'Arsenale, i soci sono stati accolti dalla guida, Sig.ra Donata che gli ha condotti per la visita all'infrastuttura. Piacevole sorpresa è stata vedere in manutenzione la nave goletta ''Palinuro'', adibita alla formazione dei Nocchieri. La ''Palinuro'', che porta il nome, di virgiliana memoria, del nocchiere di Enea,
è stata varata in Francia, nel 1934, con il nome ''Comandant Louis Richard''. Interessante è stata pure la visita ai bacini galleggianti che permettono la manutenzione delle navi direttamente sul mare. La visita è continuata con una breve storia sull'Arsenale: già Napoleone aveva intuito le potenzialità di La Spezia, definendo l'area dell'attuale Arsenale, come il golfo più bello dell'universo. L'idea fu proseguita da Cavour, il quale affidò all'Ufficiale del Genio Navale Domenico Chiodi la realizzazione dell'Arsenale che venne inaugurato il 28 agosto 1869. Nel proseguo della visita i soci hanno avuto il piacere di vedere abbastanza da vicino la Nave ''Argo'', Unità Navale utilizzata dal Presidente della Repubblica. Successivamente, è stata visitata la Nave Militare ''Maestrale''. Molto disponibile nell'accoglienza è stato, come il resto dell'equipaggio, il Com.te in seconda, Cap.no di Fregata Lorenzo Dialti. Piacevolemte sorpreso che i visitatori provenissero da una zona limitrofa, a lui cara per origini, ovvero il ferrarese, li ha accompagnati nella visita, dopo la proiezione di un filmato sui compiti e sulle caratteristiche della ''Maestrale''. Nel primo pomeriggio, dopo un breve ristoro, è stato visitato il Museo Tecnico Navale che ospita molte belle e particolari Polene, ovvero deocorazioni, in genere figure femminili o di animale, che si trovano a prua, generalmente sotto il bompresso. Nel ritorno i partecipanti hanno visitato le caratteristiche Lerici e Sarzana. Un viaggio sicuramente entusiasmante che non solo ha reso più coesi i partecipanti ma ha dato ad essi l'oppurtinità di essere conosciuti ed apprezzati anche dalla Marina Militare, alla disponibilità della quale va un doveroso ringraziamento.
di prof. Giuseppe Maccario
