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6° RE.TRA
" Ovunque con Onore "
MOTTO E STORIA
Scudo: troncato semipartito: nel primo, di azzurro, ai due anelli d'oro, posti in fascia, intrecciati, l'anello posto a destra attraversante all'insù e attraversato all'ingiù, infilati dalla freccia d'oro, posta in fascia, attraversante gli anelli lateralmente e attraversata centralmente; nel secondo, allusivo alla città di Bologna, partito, il 1°, d'argento, alla croce di rosso con capo d'Angiò, il 2°, d'azzurro, alla parola LIBERTAS, in lettere maiuscole d'oro, posta in banda; nel terzo, di rosso, al castello d'oro, murato di nero, merlato alla guelfa, munito della torre centrale, merlata di quattro, il fastigio merlato di sei, tre e tre, esso castello finestrato di nero di tre, una nella torre, due nel corpo del castello, aperto del campo con grande porta a sesto acuto, esso castello allusivo al castello di Udine.
Ornamenti: lista bifida: d'oro, svolazzante, collocata sotto la punta dello scudo, incurvata con la concavità rivolta verso l'alto, riportante il motto: ''Ovunque con onore''.
Il 6° Reggimento Trasporti si costituisce il 27 giugno 2001 per riconfigurazione del Battaglione Logistico ''Friuli'', unità di supporto della Brigata Meccanizzata ''Friuli''.
Il Battaglione Logistico ''Friuli'' eredita la tradizione del Reparto RRR e dell'autoreparto della Brigata di Fanteria, che a loro volta erano nati, rispettivamente, dal Parco mobile dell'officina mobile, nonchè dal Reparto Trasporti della Divisione di fanteria ''Friuli'' nel febbraio del 1957.
L'unità si riallaccia idealmente ai reparti servizi della Divisione ''Curtatone e Montanara'' costituita nel 1934 e divenuta nel 1939 Divisione di Fanteria ''Friuli'' (20^).
L'unità, superate le vicissitudini dell'8 settembre 1943 sarà riconvertita in Gruppo di Combattimento e con esso terminerà la guerra.
Il 23 settembre 1975 si costituisce il Battaglione Logistico ''Friuli'' che eredita la Bandiera di Guerra del Comando unità e servizi della disciolta Divisione ''Friuli''.
Dalla costituzione il 6° Reggimeto Trasporti ha partecipato a quasi tutte le operazioni oltremare dell'Esercito a cominciare dall'Albania nel 2001, in Kosovo nel 2001, in FYROM nel 2001 - 2002, in Bosnia Erzegonina nel 2002, in Afganistan nel primo semestre 2003, in Iraq nel 2003, 2004 e 2005 e in Kosovo nel periodo febbraio - agosto 2007.
Personale tecnico ha preso parte alla missione scientifica in Antardide nel 2003.
Alimentato con personale volontario, il reggimento è di stanza a Budrio (BO).
L'8 novembre 2010 personale e mezzi sono stati inviati in soccorso delle popolazioni alluvionate della provincia di Padova. In particolare, sono stati forniti per il comune di Albignasego (PD), due moduli bagni/doccia campali in grado di fornire otto docce calde. I moduli sono stati disloccati presso la "Casa per Anziani" di Albignasego, trasformata in poco tempo in un centro d'accolgienza. Non è la prima volta che il personale del 6° RETRA interviene in casi di calamità naturali a soccorso della popolazione.
In particolare, ricordiamo il concorso di personale e mezzi forniti per il sisma che ha colpito l'Abruzzo e la costante presenza di un team di pronto impiego per l'emergenze nell'area di Bologna e Ferrara.
Il 29 settembre 2010, presso la Caserma ''Ciarpaglini'' di Budrio, ha avuto luogo la cerimonia di cambio del Com.te di Rgt. tra il Col. Michele Cariglia, cedente, ed il Col. Riccardo Sciosci, subentrante.
Alla cerimonia hanno presenziato il Generale di Divisione Antonio Satta, neo Comandante del Comando Logistico di Proiezione, il Dott. Carlo Castelli, sindaco di Budrio, i sindaci dei Comuni delle ''Terre di Pianura'', autorità militari ed il Ten. Gen. De Luca, Presidente Nazionale ANAI.
La celebrazione ha avuto inizio con la deposizione di una corona di alloro al monumento ai Caduti per ricordare i tre commilitoni deceduti a Nassiriya.
Successivamente ha avuto luogo la cerimonia del cambio, davanti al Reggimento schierato in armi, alla Bandiera di Guerra del 6° RE.TRA, ai Gonfaloni dei Comuni limitrofi ed ai labari delle Associazioni d'Arma e Combattentistiche.Il Col. Cariglia ha
assunto il comando del reggimento nell'aprile del 2008. Durante il suo mandato ha affrontato molteplici impegni operativi, tra cui la preparazione e lo schieramento, in Kossovo (agosto 2008-febbraio 2009), di un Gruppo Supporto di Aderenza su base 6° Reggimento Trasporti, nell'ambito dell'operazione ''Joint Enterprise'' a Pec. In questo periodo il 6° RE.TRA ha svolto diverse attività addestrative tra cui ricordiamo l'esercitazione ''Green Falcon'', nella quale ha schierato le sue componenti di controllo del traffico sul territorio emiliano, in collaborazione
con la Protezione Civile della Bassa Romagna. A tutto ciò, va aggiunta la costante presenza di supporto logistico, con mezzi e personale, fornita in tutti i principali teatri operativi attivi: Kossovo, Bosnia, Libano ed Afganistan.
Il Col. Cariglia ricoprirà l'incarico di Comandante della Logistica di Italfor in Afganistan per un periodo di circa sei mesi per poi assumere la Direzione del 15° CERIMANT di Padova. Al suo posto subentra il Col. tramat Sciosci, proveniente dalla Scuola d [ manca un pezzo del testo a causa di un errore sulla pagina del vecchio sito ]
