La signora Giuseppina Bisiacco è una fan sfegatata della nostra rivista L’AUTIERE, che le tiene compagnia tutti i giorni, insieme ai ricordi dei bei giorni trascorsi con suo marito, Autiere Roberto Pinzi. Fiera del suo basco e del suo fazzoletto nerazzurro, Giuseppina tiene L’AUTIERE sul comodino e tutti i giorni legge uno dei tanti articoli, che lei trova molto interessanti e coinvolgenti.
Nessuna rivista al mondo credo che possa vantare una donna immagine di questo livello.
Può sembrare un paradosso, ma l’ingegner Enzo Ferrari, divenuto in seguito un mito come pilota e come costruttore di veicoli da corsa, prestò servizio militare durante la Grande Guerra nel 3° Reggimento Artiglieria di montagna, allora bloccato tra i monti della val Seriana, a nord di Bergamo. Rivendicando la propria esperienza in campo meccanico, Ferrari si aspettava di essere assegnato a una delle squadre che si occupavano dei grossi obici Breda, che punteggiavano gli altipiani sotto il controllo italiano. Invece un Sottotenente piemontese decise di assegnarlo a un distaccamento che ferrava i muli, usati come bestie da soma per trasportare l’artiglieria sui terreni montuosi.
Insomma il suo destino da Autiere si sarebbe dovuto realizzare nel campo civile, perché in quello militare fu assegnato a martellare chiodi negli zoccoli dei muli.