Autore: Matteo Sambucci

ACCADEMIA MILITARE DI MODENA. GIURANO I SOTTOTENENTI DELL’ARMA TRASPORTI E MATERIALI APPARTENENTI AL 204° CORSO “VOLONTÀ”

La Presidenza dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia invitata alla solenne cerimonia

Modena, 14 novembre 2024

di Angelo D’Amore

Nel Salone d’Onore del Palazzo Ducale di Modena, storica e gloriosa sede dell’Accademia Militare dell’Esercito e dei Carabinieri, ha avuto luogo il giuramento dei Sottotenenti appartenenti all’Arma Trasporti e Materiali (tramat) del 204° Corso “Volontà”.
Il nuovo iter formativo prevede tre anni di corso in Accademia e il conseguimento della laurea triennale in ingegneria meccanica presso l’Universita di Modena-Reggio Emilia; a seguire, la formazione per Ufficiali dell’Esercito si completa presso la Scuola Ufficiali dell’Esercito di Torino e il conseguimento della laurea magistrale presso il Politecnico piemontese, da 160 anni, una delle istituzioni universitarie pubbliche più prestigiose a livello italiano ed internazionale nella formazione, ricerca e sviluppo.
Pertanto i giovani Ufficiali con le mostrine nerazzurre rappresentano una delle più fulgide figure nel panorama della nostra Forza Armata.
Alla cerimonia di giuramento ha partecipato il Presidente dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI), Tenente Generale Gerardo Restaino, in rappresentanza dell’Associazione d’Arma di riferimento degli Ufficiali che dovevano prestare giuramento. Al termine della solenne e intensa cerimonia, nel corso della quale ogni Ufficiale ha pronunciato con voce stentorea ed emozionata la formula di rito, dinanzi alla Bandiera d’Istituto dell’Accademia Militare di Modena e al suo Comandante, il Generale di Divisione Davide Scalabrin, sono stati levati i calici per un brindisi augurale.
Infine, su invito del Generale Scalabrin, il Presidente del nostro Sodalizio ha rivolto un indirizzo di saluto ai giovani Ufficiali tramat, testimoniando che l’Associazione d’Arma garantisce il continuum tra il personale che ha operato nel tempo nelle fila della Forza Armata e chi lo fa ora da Veterano, ma sempre con lo stesso entusiasmo, onore e sacrificio.
Queste le parole più significative del suo saluto augurale: “Una Acies (unica schiera) abbraccia sempre tutti: i militari in servizio e i Veterani di ogni tempo!”
Anche presso l’Accademia militare di Modena fervent rotae fervent animi!

IL GRUPPO CINOFILO DELLA SEZIONE ANAI DI LUCCA SEMPRE IN PRIMA LINEA NELLA SICUREZZA EMERGENZIALE E NELLA PROTEZIONE CIVILE

di Sonia Simonetti

Il Gruppo cinofilo della Sezione di Lucca dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI) è sempre linea in prima linea per la sicurezza emergenziale e per le attività di Protezione Civile, soprattutto mantenendo altissimi standard di addestramento dei propri binomi cinofili.
Negli ultimi mesi si è intensificato l’addestramento delle unità cinofile sulla ricerca di dispersi su macerie. L’ultimo addestramento svolto nel campo macerie di Foligno, per 3 giorni consecutivi dall’1 al 3 novembre 2024, hanno fatto sì che il lavoro dei cani fosse affinato su l’odore minimo.
Inoltre, è stato conseguito un nuovo brevetto per la ricerca in superficie per il binomio Emiliano e Akita, che sono stati ritenuti idonei dall’associazione U.C.I.S. (Unità Cinofile Italiane da Soccorso) durante la sessione di esami S1 del 09 novembre 2024.
Anche i nostri amici a quattro zampe di Lucca contribuiscono a tenere alto l’onore del nostro Sodalizio e a far echeggiare ovunque il nostro motto “fervent rotae fervent animi”!

L’ANAI PRESENTE AL CONVEGNO DEDICATO AI CADUTI DI NASSIRIYA E A TUTTI CADUTI MILITARI E CIVILI NELLE MISSIONI INTERNAZIONALI PER LA PACE

Roma, 15 novembre 2024

Presso la prestigiosa location della Sala Zuccari in Palazzo Giustiniani, in Via della Dogana Vecchia, (vicino al Pantheon), ha avuto luogo un convegno dedicato ai Caduti di Nassiriya e a tutti i Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, intitolato “NASSIRIYA-L’impegno, il valore, il ricordo”.
Moderatori del convegno sono stati il Tenente Generale Arnaldo Della Sala, già Capo dell’Arma Trasporti e Materiali e Comandante del Reggimento Logistico del Contingente italiano ai tempi dell’attentato di Nassiriya-Iraq (12 novembre 2003), e la Senatrice Lavinia Mennuni, che hanno avviato la discussione e i lavori.
Il Generale Della Sala ha peraltro invitato i presenti a rispettare un minuto di doveroso silenzio per i Caduti a Nassiriya, prima degli interventi dei conferenzieri.
I relatori dell’evento hanno tutti vissuto la loro personale esperienza nell’“Operazione Antica Babilonia” in Iraq, e hanno presentato immagini dell’epoca e raccontato l’esperienza vissuta sul campo. Partner dell’evento, l’Associazione Omnia Nos, che si propone di sviluppare iniziative di carattere culturale, sociale e politico.
Sono intervenuti al convegno come relatori: il Generale di Corpo d’Armata Antonio Vittiglio, già Comandante del 152° Reggimento della Brigata Sassari a Nassiriya; il Tenente Generale medico Mario Alberto Germani, già Medical Advisor del Contingente Italiano; la Prof.ssa Maria Gabriella Pasqualini, storico militare e dell’Intelligence Italiana; il Generale di Corpo d’Armata Carmine De Pascale, già Comandante del Contingente Internazionale a Nassiriya e Senior National Representative, oltre che attuale Presidente di Omnia Nos.
Al convegno erano presenti molte Autorità istituzionali, civili e militari, tra le quali il Generale di Corpo d’Armata Gaetano Zauner, a capo del Comando delle Forze Operative Terrestri (COMFOTER).
L’evento è stato organizzato a ridosso del 12 novembre, data in cui si celebra la “Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace” e il 21° anniversario dell’attentato di Nassiriya, dove persero la vita 28 persone, 19 quelle italiane, tra i quali 12 Carabinieri, 5 militari dell’Esercito e 2 civili. Tra i Caduti, vi erano anche 3 militari dell’Arma Trasporti e Materiali, in servizio presso il 6° Reggimento Trasporti in Budrio (Bologna).
La Senatrice Lavinia Mennuni, in merito all’evento, ha dichiarato: «Non possiamo e non vogliamo dimenticare chi, in nome dell’Italia, ha sacrificato la propria vita».
Presente all’evento anche una delegazione dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI), con in testa il suo Presidente Nazionale, Tenente Generale Gerardo Restaino, e alcuni componenti della redazione de L’AUTIERE. Il nostro Sodalizio è sempre presente dove si conferisce valore a ricordo, storia e cultura, intesa nel senso più nobile, come fondamentale base di dibattito e confronto democratico, teso alla ricerca degli interessi generali della Patria e della collettività.

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