Autore: Matteo Sambucci

IL DIRETTORE DE L’AUTIERE INCONTRA I VFP4 FREQUENTATORI DEL CORSO PER “MECCANICI D’ARMA E SISTEMI D’ARMA” E PER “MECCATRONICI” PRESSO LA SCUOLA TRASPORTI E MATERIALI

Città Militare della Cecchignola (Roma), 4 dicembre 2024

Presso la Caserma “Giuseppe Rossetti”, storica sede della Scuola Trasporti e Materiali (tramat)
il Direttore della rivista L’AUTIERE, Brigadier Generale Franco Fratini, in rappresentanza del Presidente dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI), Tenente Generale Gerardo Restaino, ha voluto incontrare i Volontari in Ferma Prefissata di 4 anni (VFP4) frequentatori del corso di specializzazione quali “meccanici d’arma e sistemi d’arma” e “meccatronici”.
L’incontro è avvenuto alla presenza della linea di comando dei Volontari e in particolare di: Comandante del prestigioso Istituto di formazione e specializzazione, Colonnello (Autiere Alpino) Giuseppe De Luca, Comandante di Battaglione, Tenente Colonnello (Autiere) Adriano Rossi, Comandante della Compagnia Allievi,
Capitano (Autiere) Armando Lo Nardo, e
Comandante di Plotone, Maresciallo Paolino Santaniello.
Si è parlato di valori, di tradizioni, dell’orgoglio di essere Autieri e dell’importanza di fare “famiglia”, ovvero di creare un continuum tra personale in servizio e Veterani, come propugnato da tempo dal Presidente del nostro Sodalizio e dal Capo dell’Arma Trasporti e Materiali, Tenente Generale Sergio Santamaria.
Il Direttore della nostra gloriosa rivista ha inoltre spiegato che L’AUTIERE è la sintesi di tutte le attività che vengono svolte nell’ambito dei Reparti tramat e presso le Sezioni dell’Associazione. Il Generale Fratini ha illustrato che la rivista, seppur sia realizzata anche grazie a redattori di primissimo piano, viene costruita dal basso, con la collaborazione di chiunque voglia apportare il proprio contributo ai contenuti della rivista.
Il Direttore ha invitato pertanto i presenti a contribuire alla crescita del periodico, inviando le loro tesine o le loro proposte di articoli alla redazione della testata, di cui peraltro la Scuola Trasporti e Materiali è divenuta uno dei principali contributori, con articoli all’avanguardia e comunicati inerenti alla logistica in generale, all’infologistica e alla formazione specialistica nel particolare.
Ai Volontari è stata consegnata infine l’ultima edizione de L’AUTIERE e tutti sono stati positivamente colpiti dallo spessore degli articoli contenuti nella nostra testata.
I VFP4 “meccanici d’arma e sistemi d’arma” svolgono presso la Scuola Trasporti e Materiali un corso di formazione atto a specializzare personale della Forza Armata nella manutenzione, gestione e riparazione delle armi e dei sistemi d’arma, sia individuali che collettivi, utilizzati in ambito militare. Il percorso tecnico-professionale combina teoria e pratica sui vari tipi di armamenti e tecnologie. Il corso prevede le seguenti materie tecniche per la specializzazione:
– tecnologie delle armi da fuoco: per comprendere i principi di funzionamento, le caratteristiche strutturali e le innovazioni tecniche delle armi;
– documentazione tecnica delle armi: essenziale per la corretta interpretazione dei manuali tecnici e la gestione della documentazione;
– gestione parco armi: finalizzata alla supervisione, alla logistica e all’efficienza degli armamenti assegnati;
– Pubblicazione 6314: normativa di riferimento per la sicurezza delle infrastrutture.
I VFP4 frequentatori del corso conseguono le abilitazioni sulla manutenzione delle seguenti armi e sistemi d’arma:
– mortaio rigato Thomson: arma pesante a tiro indiretto di alta precisione;
– obice da 105/14: apprezzato per la sua versalità ed efficienza tattica;
– cannone Oerlikon da 25 mm KBA: noto per la sua affidabilità e capacità di difesa ravvicinata;
– pistola Beretta 92 fs arma individuale semiautomatica famosa per la sua affidabilità e precisione;
– fucile Beretta AR 70/90 fucile d’assalto molto versatile, dispone di modalità di fuoco selettivo;
– fucile Beretta ARX 160 fucile individuale d’assalto, progettato per essere leggero, versatile e preciso.
Il corso si è svolto dal 4 novembre al 6 dicembre 2024 e prevedeva la frequenza di 6 VFP4, con il grado di Caporale.
I VFP4 “meccatronici” svolgono presso la Scuola Trasporti e Materiali un iter formativo legato alla formazione tecnica e professionale di personale specializzato nella manutenzione e riparazione dei mezzi militari in dotazione alla Forza Armata. L’obiettivo del corso è quello di formare specialisti in grado di intervenire su veicoli terrestri, apparecchiature e sistemi che integrano meccanica e elettronica, in modo da qualificare il frequentatore del corso a effettuare le operazioni manutentive, preventive e correttive previste sui mezzi e sulle piattaforme. L’articolazione del corso teorico-pratico è stata la seguente:
– tecnica generale automobilistica: si occupa dello studio dei principi fondamentali relativi alla progettazione, funzionamento, manutenzione e riparazione dei veicoli a motore;
– interventi preventivi e correttivi sui veicoli ruotati e cingolati parte meccanica: si formano i frequentatori a svolgere le mansioni di meccanico automezzi ponendolo in condizione di effettuare le normali operazioni di mantenimento sui veicoli sia ruotati che cingolati;
– attività sull’utilizzo dell’attrezzatura da gommista: si forniscono le nozioni relative alle tipologie, caratteristiche e prestazioni degli pneumatici;
– cenni di elettronica e elettrotecnica: finalizzata a far assimilare i concetti base ed essere in grado di riconoscere con chiarezza i dispositivi elettronici;
– attività di diagnosi sui veicoli: essenziale per lo svolgimento delle mansioni di meccatronico per effettuare le operazioni di diagnosi sui veicoli;
– attività di training on job: parte pratica dove si fornisce un’appropriata preparazione per effettuare la riparazione e la manutenzione delle parti meccaniche dei mezzi in dotazione.
Il corso, programmato dal 21 ottobre 2024 al 7 febbraio 2025, prevede la frequenza di 14 VFP4, 13 nel grado di Caporale e 1 Caporal Maggiore.
Il Generale Fratini, dopo aver enfatizzato la valenza dei Volontari nell’economia della Forza Armata, e illustrato le attività e le potenzialità dell’Associazione e dei Gruppi di Protezione Civile dell’ANAI, per conferire concretezza all’enunciata continuità tra chi indossa le mostrine nerazzurre sul bavero e chi invece le ha cucite sul cuore, ha consegnato la tessera del Sodalizio a tutti i Volontari, che attualmente sono, a tutti gli effetti, iscritti e membri dell’ANAI.
Quindi anche per i giovani VFP4 della Scuola tramat… fervent rotae fervent animi!

A CASTELNUOVO DI GARFAGNANA L’ANAI PRESENTE ALL’INAUGURAZIONE DI UN’AREA COMUNALE INTITOLATA ALL’AUTIERE D’ITALIA: CARLO AZEGLIO CIAMPI

Castelnuovo di Garfagnana (Lucca), 1 dicembre 2024

Il Comune di Castelnuovo di Garfagnana ha inaugurato una vasta e strategica area comunale, attigua allo storico Teatro Alfieri (che venne inaugurato la sera del lontano 22 agosto 1860, con il melodramma “La straniera” di Vincenzo Bellini) intitolata all’Autiere d’Italia e già Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Per tale importante evento, il Sindaco Andrea Tagliasacchi ha invitato il Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI), Tenente Generale Gerardo Restaino, che è stato degnamente rappresentato, per il taglio del nastro, dal Vicepresidente dell’ANAI, Brigadier Generale Silvio Sebbio. Questi è peraltro molto legato al territorio, in quanto Responsabile Nazionale dei Gruppi di Protezione Civile del Sodalizio, tra i quali emerge, per efficienza e prontezza operativa, il Gruppo ANAI della Garfagnana, con in testa il suo Presidente Massimo Turri.
Alla cerimonia hanno presenziato numerose Autorità istituzionali, militari e religiose, tra le quali il Presidente della Regione Toscana, Onorevole Eugenio Giani, l’Assessore Regionale alle Infrastrutture, Stefano Baccelli, il Presidente della Provincia di Lucca, Onorevole Marcello Pierucci, il Presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, Onorevole Raffaella Mariani, e i Sindaci dei comuni limitrofi.
“Quest’area – ha detto il presidente Giani – è fondamentale per Castelnuovo Garfagnana, perché aumenta in maniera importante l’accessibilità di un centro storico di grande pregio, che vede la Rocca ariostesca recentemente ristrutturata, un teatro pieno di potenzialità, e una grande voglia di aprirsi ancora di più al turismo”. “Mi fa inoltre molto piacere – ha aggiunto il Presidente – la sua intitolazione a Carlo Azeglio Ciampi, un grande Presidente della Repubblica ed un grande toscano, che ha fatto riscoprire l’orgoglio per il Tricolore ed il senso profondo dell’articolo V della Costituzione, valorizzando sia l’identità della Repubblica che le autonomie locali”.
Anche il Sindaco di Castelnuovo di Garfagnana e il Vicepresidente Nazionale dell’ANAI hanno tenuto brevi interventi; in particolare il Brigadier Generale Silvio Sebbio ha rimarcato quanto già detto dai rappresentanti delle Istituzioni locali, circa l’importanza e l’impegno profuso dagli Autieri d”Italia in generale, e quelli della Garfagnana in particolare, soprattutto nelle attività a favore della collettività e di assistenza alla popolazione civile.
Alla manifestazione erano presenti, con le loro insegne (labari), le Sezioni ANAI di Lucca, Roma, Chianciano Terme e Livorno, il cui Presidente, Stefano Valdiserri, ha portato il saluto di Claudio Ciampi, figlio dell’indimenticabile e indimenticato Presidente della Repubblica.
Si rammenta che Carlo Azeglio Ciampi, prima di diventare un integerrimo servitore dello Stato, è stato un Autiere, ovvero un Ufficiale del Regio Esercito appartenente all’allora Corpo Automobilistico, attualmente Arma Trasporti e Materiali.
Tale intitolazione è pertanto motivo di grande orgoglio per tutto l’universo degli Autieri e, grazie all’insigne figura di Carlo Azeglio Ciampi, anche a Castelnuovo di Garfagnana echeggia il nostro motto: fervent rotae fervent animi!

IN ARRIVO IL NUMERO DI DICEMBRE 2024 DELLA RIVISTA L’AUTIERE

Coming soon and stay tuned! È in uscita il nuovo numero della nostra gloriosa rivista.
L’universo degli Autieri si ritrova e si riconosce in un periodico che vanta un secolo di tradizione.
Ogni Autiere, in servizio o Veterano, può contribuire a far crescere la nostra storica testata.
Inviate il vostro contributo (comunicato più foto) alla redazione de L’AUTIERE e sarà adeguatamente valorizzato.
Troverete tutte le informazioni per inviare un articolo sul nostro portale www.anai.it

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