“ARDONO LE RUOTE, (parimenti) ARDONO GLI ANIMI”
Il Motto fu concesso al Corpo Automobilistico con circ. del
20 maggio1932 n. 247 G.M. dispensa 26a, pag. 1015 e R.R. Lettere.
Il motto degli autieri, venne coniato nel 1918 dal Comandante della
3ª armata il Duca d’Aosta, dopo la vittoria nella battaglia del Piave.
Il 15 agosto 1918, consolidata la vittoriosa battaglia del
Piave, il duca d’Aosta, Comandante della 3ª Armata,
distribuisce personalmente agli Automobilisti i segni del
valore meritati “sul campo”, in una cerimonia che ha luogo
in località Camponogara Mira. Dopo la rivista e lo
sfilamento il Comandante, prima di consegnare le
ricompense, pronuncia un’allocuzione della quale si riporta
uno stralcio e che inizia:
“Fervent rotae fervent animi”
“Automobilisti! Dopo la battaglia, nella quale voi portaste il
rombo dei vostri motori e così parve acceleraste il suo ritmo con
più rapido pulsare e col pronto rinnovarsi del grande organismo
impegnato nel supremo cimento, io vi ho riuniti qui, o nuova
milizia di questa grande guerra, per esprimervi il mio plauso per
l’opera vostra, improntata sempre al più alto spirito di
sacrifizio….”