La Sezione di Bergamo dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI) ha partecipato al 161° anniversario della morte dell’eroe risorgimentale
Francesco Nullo (1826-1863), nato a Bergamo da una famiglia appartenente all’agiata borghesia degli affari. Prese parte nel 1848 alle Cinque giornate di Milano e l’anno dopo partecipò alla difesa della Repubblica romana.
Nel 1859 combatté a Varese e a San Fermo. La spedizione in Sicilia lo vide protagonista di diversi atti di valore: nonostante fosse stato ferito a Calatafimi, fu Nullo a piantare il primo tricolore a Palermo. Due anni più tardi fu con Garibaldi in Aspromonte. Fautore dell’indipendenza delle nazionalità oppresse, corse in aiuto della rivoluzione polacca del 1863, riuscendo a organizzare una legione di circa 600 volontari composta da italiani, francesi e polacchi nella quale fu colonnello.
Cadde a Krzykawka in combattimento, durante un attacco dei russi. In Polonia è considerato un eroe nazionale.