Al Generale Mauro D’Ubaldi subentra il Generale Angelo Michele Ristuccia
Roma, 21 marzo 2025
Roma, 21 marzo 2025
Alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento nella carica di Comandante Logistico dell’Esercito tra il Generale di Corpo d’Armata Mauro D’Ubaldi, cedente, e il Generale di Corpo d’Armata Angelo Michele Ristuccia, subentrante. Nel corso della cerimonia, che si è svolta presso la sala conferenze gremita all’inverosimile del Comando dei Supporti Logistici in Roma, retto dal Brigadier Generale (Autiere Paracadutista) Pietro Lo Giudice, e alla presenza di numerose e insigni Autorità civili, militari e religiose (tra le quali si stagliava il Comandante dell’Arma Trasporti e Materiali, Tenente Generale Sergio Santamaria), il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha espresso enorme gratitudine al Generale D’Ubaldi, rimarcando «… l’esemplare lavoro svolto in un periodo molto intenso come quello attuale …».
Il Generale D’Ubaldi, che dopo quasi due anni al vertice del Comando Logistico è stato designato a ricoprire il prestigioso incarico di Vice Segretario Nazionale della Difesa, ha ringraziato profondamente tutto il personale dell’area logistica dell’Esercito, ricca di pregiate professionalità militari e civili, per aver affrontato con grande energia e determinazione le numerose sfide che hanno visto il Comando Logistico dell’Esercito, e le sue articolazioni, operare tempestivamente ed efficacemente in situazioni molto complesse e difficili. «Lascio un Comando – ha sottolineato il Comandante Logistico cedente – che ha saputo interpretare le direttive superiori con dedizione, lealtà e spirito di servizio, con la consapevolezza che l’addestramento, la tecnologia e i valori devono essere il faro che guida ogni nostra attività».
Il Generale D’Ubaldi ha concluso il suo intervento con l’augurio al Generale Ristuccia, di accrescere ulteriormente l’azione del Comando Logistico affinché sia sempre più un’organizzazione solida, coesa, efficiente ed efficace in quell’indispensabile e vitale funzione di sostegno alla Forza Armata.
LAssociazione Nazionale Autieri dItalia (ANAI) era presente alla cerimonia con il Medagliere nazionale, portato con fierezza dal Primo Luogotenente Paolo Ballarini, e da una nutrita delegazione di Autieri, con in testa il Vicepresidente nazionale, Brigadier Generale Silvio Sebbio, in rappresentanza del Presidente nazionale, Tenente Generale Gerardo Restaino. Tutto l’universo nerazzurro è grato nei confronti del Generale D’ubaldi, un Generale di Corpo d’Armata di grande pregio con l’entusiasmo e lo slancio di un Sottotenente, non solo per quanto egli abbia contribuito alla crescita e all’ammodernamento della nostra Arma, ma soprattutto per l’affetto, l’attenzione e la vicinanza sempre mostrata verso gli Autieri, siano essi in servizio o Veterani, soprattutto nelle occasioni più importanti, come per l’inaugurazione del Monumento all’Autiere d’Italia restaurato nellottobre del 2024. Tutta la nostra riconoscenza e la nostra ammirazione può essere sintetizzata da due sole parole: GRAZIE COMANDANTE!
Al Generale Ristuccia non possiamo che destinare i migliori voti augurali per un comando ricco di sfide e soddisfazioni, al pari del suo insigne predecessore. Nato a Caltanissetta nel 1966, ha frequentato il 167° Corso Ufficiali presso l’Accademia Militare e nel settembre 1987 è stato nominato Sottotenente di Artiglieria. Il suo curriculum esprime meglio di qualsiasi lunga dissertazione il suo indiscutibile valore, con incarichi di altissimo prestigio sia in madrepatria che all’estero, quali Comandante della 132^ Brigata corazzata “Ariete”, Capo di Stato Maggiore del Corpo dArmata di Reazione Rapida della NATO in Solbiate Olona, Comandante della Divisione Vittorio Veneto e, in operazioni fuori area, Chief of Special Staff UNIFIL, Comandante del Contingente Nazionale a Erbil in Iraq (Operazione Prima Parthica”) e Comandante della missione KFOR della NATO in Kossovo. Prima di assumere l’incarico di Comandante del Comando delle Forze Operative Sud in Napoli (suo ultimo incarico) è stato Vicecomandante del Comando delle Forze Operative Terrestri. Il Generale Ristuccia è laureato in Scienze Strategiche, in Scienze Politiche e in Scienze Internazionali e Diplomatiche e ha conseguito due master in studi militari strategici internazionali e in studi strategici. È sposato e ha una figlia, Eleonora. Pratica sport ed è appassionato di basket e tennis. A lui l’universo nerazzurro rivolge l’immortale locuzione latina “Ad maiora semper”, che si attaglia perfettamente al suo futuro che, siamo certi, sarà ricco di soddisfazioni nell’ambito della logistica. Il Comando Logistico è infatti uno dei Comandi di Vertice dell’Esercito Italiano a cui è devoluta l’organizzazione logistica della Forza Armata. Si avvale di uno Stato Maggiore e di quattro Comandi specialistici (Trasporti e Materiali, Commissariato, Sanità e Veterinaria, e Tecnico) che operano nei settori d’interesse attraverso organi specializzati. Si avvale inoltre del Comando dei Supporti Logistici e del Policlinico Militare di Roma Celio, ospedale polifunzionale militare nazionale di riferimento per il personale militare e civile della Difesa. Dal Comando Logistico dipende anche il Nucleo Ispettivo Centrale con il compito di effettuare un costante e puntuale monitoraggio del livello di funzionalità ed efficienza della logistica di Forza Armata.
In estrema sintesi, al Comando Logistico sono devoluti la responsabilità e l’onore dell’organizzazione logistica della Forza Armata.


