CERIMONIA DELL’80° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI FROSINONE

1° giugno 2024

di Alberto Puglia

Sabato 1° giugno 2024, alle ore 10 in piazzale Vittorio Veneto, si è tenuta la cerimonia dell’80° Anniversario della Liberazione di Frosinone. Nel lontano 1944, con una città praticamente distrutta dai bombardamenti, tra il 30 e il 31 maggio comparvero sulle colline circostanti le prime truppe alleate ma, inspiegabilmente, attesero troppo tempo prima di attaccare, lasciando così il tempo ai guastatori tedeschi di minare ponti e cabine elettriche.
Finalmente il 1° giugno 1944 gli Alleati (britannici, statunitensi e canadesi) liberarono Frosinone, scatenando nella popolazione grandissima gioia ed entusiasmo alle stelle.
La cerimonia ha avuto inizio con l’esecuzione degli inni da parte della Fanfara dell’Associazione Nazionale Bersaglieri della Regione Lazio. Dopo le allocuzioni delle Autorità istituzionali, e in particolare del Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, è stata deposta una corona presso la stele del Tenente canadese Everett Mosher Simm, primo militare alleato caduto nel giorno della liberazione della città dall’occupazione dei nazisti, il quale faceva parte del Royal Edmonton Regiment.
Alla cerimonia hanno preso parte Autorità civili, militari e religiose, oltre ai rappresentanti delle Nazioni che parteciparono alla liberazione del Paese.
All’anniversario della Liberazione di Frosinone hanno preso parte anche il Medagliere Nazionale dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI) e il Labaro della Sezione di Frosinone, oltre a numerosi rappresentanti del nostro glorioso Sodalizio, con in testa il Presidente nazionale, Tenente Generale Gerardo Restaino e il Presidente della Sezione ciociara, Enrico Nicoli.
Dopo la toccante cerimonia è stata inaugurata una mostra fotografica presso il Palazzo comunale.
Rammentiamo che, nel 2004, alla città distrutta al 90% durante la seconda Guerra mondiale, è stata conferita la Medaglia di Bronzo al Merito Civile, con la seguente motivazione:
“Frosinone, città semidistrutta dai ripetuti combattimenti subiti durante la seconda guerra mondiale, presto risorta dalle sue rovine per le virtù civili e la laboriosità dei suoi cittadini. Frosinone, 26 novembre 2004”.

error: Il contenuto è protetto!